Fenomenologia del calcio moderno
di Romano Lupi
Pag. 100 – € 9,00 € 6,30
«Non ne possiamo più delle divise blu, no al calcio moderno, no alla pay tv», «contro il calcio moderno» oppure «Fuck modern football» sono soltanto alcune delle espressioni rituali più comuni che si sentono o si leggono nelle curve, italiane ed europee. ma che cos’è veramente il “calcio moderno”? molti ne parlano ma pochi riescono a definirlo con precisione, a delimitarne i confini, a stabilirne l’essenza. La maggioranza non riesce ad andare oltre slogan e frasi fatte, abbandonandosi alla nostalgia dei bei tempi andati e di un gioco che non c’è più. in questo lavoro Romano Lupi, lasciandosi alle spalle tutta quella retorica nostalgica di chi generalmente critica questa degenerazione del football, cerca di definirlo con precisione, individuandone la nascita e le figure fondamentali che hanno contribuito a farlo sorgere, crescere e consolidare, delineandone così la fenomenologia. esploso con l’avvento della globalizzazione il “calcio moderno” si è sempre più sviluppato come uno degli ultimi stadi di quella che guy debord, esattamente cinquant’anni fa, ha definito la “società dello spettacolo”.
Autore
Romano Lupi, nato a sanremo il 6 dicembre 1974, è giornalista pubblicista dal 2005 e scrittore. Laureato in Filosofia (indirizzo etico-politico), Storia (indirizzo contemporaneo) e Dams (laurea triennale) ha al suo attivo diverse collaborazioni con giornali e riviste culturali. Tra i suoi libri più venduti: Sanremando tra cronaca e storia (con Franco D’Imporzano, Philobiblon, Ventimiglia, 2004); “Cronache semiserie” (Quaderni Sanremesi, Sanremo, 2007); Futbolstrojka. Il calcio sovietico negli anni della Perestrojka (con Mario Alessandro Curletto, Socialmente, Bologna, 2008 e Fila 37, Roma, 2015); Il calcio sotto le bombe. Storia del Liguria nel campionato di guerra del ’44 (Quaderni Sanremesi, Sanremo, 2008); Vittò (Quaderni Sanremesi, Sanremo, 2011 e Odoya, Bologna, 2016); Jašin. Storia di un portiere (con Mario Alessandro Curletto, il melangolo, Genova, 2014); Sanremo tenebra. Cento anni di delitti e misteri nella città del Festival (scritto con Riccardo Mandelli, Philobiblon, Ventimiglia, 2015); Il libro nero del Festival di Sanremo (con Riccardo Mandelli, Odoya, Bologna, 2016).