Interminabili disordini
di Alex Antonino Alesi
Pag. 210 – € 15,00 € 10,50
Un racconto tra passione e rivoluzione, un percorso autobiografico all’interno della scena skinhead e dei centri sociali. Un viaggio in vespa da milano a sapri, durato tre giorni, durante il quale alex alesi ripercorre gran parte della sua storia. Un percorso di vita dove stringe rapporti e consolida amicizie: come quella avvenuta sul fiume trebbia con Claudio amico di Voghera, città in cui Alex stesso è cresciuto e dove conoscerà anche Gheno e Ramona. Coloro che gli daranno la motivazione giusta per intraprendere un percorso di “Interminabili disordini”. Un racconto in cui la strada e le esperienze di vita si sovrappongono. nel ‘91 inizia a frequentare il leoncavallo e presto diventa un militante politico. Ha modo di partecipare alle tante battaglie che si susseguono in quegli anni a milano, tanto all’interno dell’area antagonista, quanto di quella operaia lavorando alla necchi di Pavia, dove coopera alle potenti lotte sindacali per la salvaguardia del posto di lavoro. succesivamente partecipa al movimento antifascista dell’o.r.so dove conosce in modo fraterno Dax, (Davide Cesare). Caduto tragicamente il 16 marzo 2003 a causa di agguato fascista. Il viaggio finisce a Sapri dove dopo tre giorni di riflessioni ha avuto modo di arricchire e valorizzare il suo percorso di vita. Nel libro: Libertà, autonomia, responsabilità e potere assomigliano alle tappe successive di un processo ascetico. Proprio questo sembra il racconto di alex. Un racconto di un’ascesi attraverso tutti i sentimenti e le pulsioni di un ragazzo, come lui stesso si definisce, qualsiasi, che ha avuto la fortuna e l’onore di conoscere i compagni, di crescere nel solco della storia del movimento rivoluzionario, di non tradire mai, nonostante dubbi, delusioni e incertezze, la causa dell’emancipazione dell’uomo dalla fatica e dallo sfruttamento.
Autore
Antonino Alex Alesi (1973) scrive poesie conservandole gelosamente nei quaderni in un’adolescenza tormentata nella città di Voghera. Dal 1991 militante politico all’interno del centro sociale, Leoncavallo e successivamente nella Officina della resistenza sociale, detta comunemente orso. frequenta il mondo ultras. ex skinhead protagonista del movimento anti razzista sHarP, appassionato di musica ska, oi! e soul, si cimenta come dj nel gruppo lo skin individui. si trasferisce a Milano nel 1999. Ha fatto l’operaio alla Necchi compressori di pavia impegnandosi nel sindacato di base CUB. Attualmente lavora in una cooperativa a pavia ed è delegato sindacale nella Flaica CUB. Ha scritto “Interminabili disordini” e pubblica le sue poesie nel blog scritteinstrada.blogstop.com