Vita da cani

Vita da cani

Storia di un emigrante rivoluzionario

di Francesco Carlucci

Pag. 505 – € 22,00  € 15,40

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È un libro, forse due. due racconti in uno solo, indivisibili perché uno conseguenza dell’altro. Tutto si modifica e si crea procedendo nella narrazione, dove i due piani narrativi si intersecano scorrendo paralleli e si uniscono alla fine, chiudendo il circolo. Il primo va dalla cattura al volo verso l’esilio in italia, il secondo dal primo lavoro minorile alla cattura da parte delle tre a. Il libro è una “storia vera”, un romanzo autobiografico, una testimonianza sugli orrori di una dittatura. È uno spaccato di storia argentina relativa agli anni ‘60/‘70, vista attraverso l’esperienza di un immigrato italiano, cresciuto pensando di essere argentino ed espulso poi dopo 5 anni di carcere sotto la dittatura di videla come “straniero indesiderato”. attraverso il racconto della vita di Francesco carlucci, il ‘tano’ Franco, scopriamo le vicende di una famiglia povera, della conurbazione di Buenos aires, la sofferenza e la gioia del trovare il proprio posto nel mondo e con gli altri, i compromessi con la vita, la lotta contro l’ingiustizia, il nauseabondo sentore delle differenze sociali respirato fin da piccolo, la ricerca di strade per aprire porte e abbattere mura di oppressione quotidiana, la militanza, l’adesione a un’organizzazione politico militare come il PRt-ERP, gli anni di lotta, gli amori, la clandestinità, il carcere, i sogni, le paure, le speranze e l’esilio. La storia di un emigrante italiano che si sposa con quella degli argentini in un’epoca che segna nettamente un prima e un poi nella storia di queste terre d’america.

Introduzione di Enrico Calamai: diplomatico italiano, detto “lo Schindler di Buenos aires”, per esser riuscito a mettere in salvo più di trecento perseguitati dal regime militare argentino.

Autore

Francesco Carlucci, nato nel 1948 a Senise, in provincia di Potenza ed emigrato con la famiglia nel ‘52 in argentina. Incarcerato nel 1975, fui liberato ed espulso nel 1980. Vive a torino dove attualmente è in pensione. Questo è il suo primo libro.